Biografia

Roya Amini nasce a Marivan (Iran) nel 1974, vive a Firenze. Ha studiato fotografia alla Azad Universita di Tehran tra il 1994 e il 1999 e in seguito si è specializzata al Biennio in Art e Fotografia presso la Honar Universita di Tehran. E’ stata insegnante di fotografia al Liceo Artistico tenendo anche corsi privati nel suo studio dove creava e preparava le sue opere per le mostre. Nel 2003 si è trasferita in Italia, a Firenze, proseguendo gli studi alla LABA. Finito il percorso accademico ha collaborato con la stessa Accademia come insegnante di fotografia e assistente di fotografi nello studio cinematografico di Movie&Suond a Vallina (Firenze), in questi anni ha partecipato a vari workshop sulle tecniche antiche di fotografia per migliorare la propria conoscenza. Ha partecipato a mostre collettive in varie città italiane. Di derivazione performativa sono le immagini di Roya Amini come nella più piena tradizione di questa disciplina artistica. L’artista interpreta un personaggio/generazione volto ad approfondire la relazione del corpo con l’ambiente circostante di quel qualcosa che si ripete nella vita di tutti i giorni accentuando nelle sue fotografie una realtà di solitudine, alienazione e freddo cinismo, mettendo in luce i turbamenti e le crisi individuali che si nascondono dietro le nostre facce, materializzando il conflitto tra realtà interiore ed esteriore. Il frame è ritaglio di un flusso temporale ma anche cornice che si chiude attorno alla realtà presentata. Nei suoi ultimi lavori l’artista crea ambientazioni teatrali utilizzando sé (il suo corpo) per assemblare le sue foto collage, l’uso del corpo è da non intendersi come autoreferenziale, ma come lo strumento d’indagine. Il corpo assume la funzione di quaderno sul quale scrivere e cancellare tutte le volte che si vuole senza strapparne le pagine, divenendo il simbolo di una certa condizione. Crede che la struttura disorganizzata di un collage consenta all'artista di creare una propria struttura che non dovrebbe essere trascurata. Roya lo riferisce alla vita in cui non possiamo controllare tutto e gli eventi esterni sono un fattore nella formazione della nostra realtà.

Il collage è interpretato come un atto di “distruggere e ricostruire”, lasciando al caso quella parte incontrollabile dell’opera, come la nostra vita che non possiamo plasmare del tutto poiché c’è sempre l’involontario ovvero l’”altro” che interviene dall’esterno.

 

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Mostre

1996 Sheed Negaran, Centro Culturale, Tehran/Iran

1995 Galleria d’Arte Jahannama, Tehran /Iran

2000 Galleria d’Arte Asar Tehran /Iran

2002 Gomma Bicromata, mostra allo Studio dell’artista Tehran/Iran

2005 Verso i monti dei profumi, Villa Poggio Reale, Rufina (FI)

2005 Oltre il corpo, Galleria d’Arte CarloLivi, Prato

2006 Non solo…coppie, Sincretismi e punti di vista, Studio Poli Bulichelli Architetti, Cecina (LI)

2006 Vedute Urbane, Studio Poli Bulichelli Architetti, Cecina (LI)

2008 Liberi a parte Arte al Parterre, Libreria II Parterre, Firenze

2011 Visibiliars, Complesso Ex Murate Sala di Vetro, Firenze

2012 Electro BAU, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Lorenzo Viani, Viareggio (LU)

 LU.C.C.Museum, Lucca - Museo d’Arte contemporanea Villa Croce, Genova - Galleria Magazzino 1B, Prato   - Fondazione Berardelli, Brescia

2013 Il Corpo Solitario, L’autoscatto nella fotografia contemporanea, Palazzo della Penna , Perugia

2013 Dove sta ZA, Casa -Studio -Ottone Rosai , Biblioteca Centrale Nazionale, Firenze

2015 Vitamine, Archivio Carlo Palli, Museo del Novecento, Firenze GAMC, Viareggio MART, Rovereto Teatro Metastasio Centro Arte Contemporanea, Museo Pecci, Prato

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Pubblicazioni

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 -Vitamine (catalogo della mostra itinerante dell’ Archivio Carlo Palli di Prato, a cura di Laura Monaldi),

Edizioni Polistampa, 2015

 -Premio Internazionale Limen Arte, (catalogo della mostra presso il Palazzo Comunale Gagliardi di Vibo Valentia), Rubettino Editore, 2013

 -Il corpo solitario. L’autoscatto nella fotografia contemporanea, (catalogo della mostra presso Palazzo della Penna in Perugia a cura di Giorgio Bonomi), Rubettino editore, 2013

 -BAU NOVE (catalogo della mostra itinerante Electro BAU), edizione BAU Contenitore di Cultura Contemporanea, 2012

 -Visibiliars. Dentro e fuori l’immagine (catalogo mostra presso il complesso ex Murate Sala di Vetro in Firenze), 2011

 -L’ Altra metà del lavoro (catalogo dei finalisti del concorso ANMIL/INAIL Roma),  Milano,

Tipolitografia INAIL, 2006

 -Oltre il corpo (catalogo della mostra presso Galleria d’Arte CarloLivi115 in Prato), 2005

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 Collezioni pubbliche e private

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 Archivio italiano dell'Autoritratto Fotografico 

 Consiglio Regionale Toscana, Firenze

 Archivio Carlo Palli, Prato

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